Con la ripresa delle attività sportive è bene fare chiarezza sulle norme in vigore
Ha destato sicuramente scalpore l’inchiesta dei Nas sui certificati sportivi e di cui abbiamo dato ampia risonanza. Alla luce di ciò vediamo dunque di fare chiarezza sull’argomento in concomitanza con la ripresa delle attività scolastiche e sportive. Tre sono le categorie interessate:
Per l’attività sportiva agonistica, l’idoneità può essere certificata dai medici della Federazione medico-sportiva italiana (che sono in possesso del diploma di specializzazione in Medicina dello sport) e dal personale e dalle strutture pubbliche e private convenzionate, con le modalità fissate dalle Regione d’intesa con il Coni. In questo caso il certificato non solo è obbligatorio e oltre a quanto richiesto dalla visita per il certificato non agonistico, necessita di ulteriori accertamenti. Ad esempio: elettrocardiogramma sotto sforzo; esami del sangue; esame delle urine; test respiratorio; test visivo.
L' idoneità all'attività sportiva non agonistica, può essere invece rilasciata dai medici di medicina generale o i pediatri di libera scelta solo relativamente ai propri assistiti, oppure dai medici iscritti alla Federazione Medico Sportiva Italiana sia soci ordinari, vale a dire specialisti in medicina dello sport, sia soci aggregati, vale a dire non specialisti in medicina dello sport, ma comunque tesserati per la Federazione Medico Sportiva Italiana; in tale caso sul certificato dovrà risultare il numero di iscrizione alla Federazione stessa. Nessuna altra figura o equipollenza è contemplata. La visita medica consiste in: misurazione della pressione; elettrocardiogramma a riposo; analisi dello stato di salute del paziente.
Per l’attività ludica amatoriale non è prevista alcuna figura specifica, né alcun titolo specifico oltre alla laurea in medicina e relativa abilitazione e iscrizione all'Ordine dei Medici.
Previsto anche il pagamento dei ticket, la scelta del medico e il consulto dei referti
Ci sarà un CdC hub ogni 40.000-50.000 abitanti. L’orario di attività articolato nell’arco delle 24 ore giornaliere permette alla CdC hub di svolgere funzioni di primo livello
L’accordo è stato sottoscritto dal presidente FOFI, Andrea Mandelli, e dal Gen. C.A. Vito Ferrara, e ha tra le finalità principali l’aggiornamento delle competenze professionali del personale farmacista delle Forze Armate e Arma dei Carabinieri
La Federazione nazionale degli Ordini TSRM e PSTRP esprime il proprio apprezzamento per l'attenzione riservata dal Ministero dell’università e della ricerca nei confronti delle professioni sanitarie ad essa afferenti
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Studio dell’Istituto Mario Negri e dell’ATS Brianza pubblicato su Tobacco Induced Diseases
“Culle vuote: analisi delle ragioni del calo demografico. Sessualità, inFormazione e il ruolo della Medicina di Genere”
I membri degli Enti del Terzo Settore che svolgono lavoro sociale contro l’aumento delle trasmissioni di HIV ed aiutare la popolazione che ne è colpita, chiedono al Parlamento l'approvazione in Aula della PdL, fermo alla Commissione AASS
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